Misure Antropometriche: come prendere le misure e perchè

Quando parliamo di misure parliamo di misure antropometriche ovvero peso, altezza e circonferenze (polso-braccio-addome-coscia). La rilevazione di questi dati in riferimento a un individuo ci permettono di conoscere lo stato fisico dello stesso e poter così mettere tali dati a confronto con le medie relative alla popolazione di riferimento (europea, asiatica, africana, sudamericana). Questo ci permette di considerare quell’individuo in condizione di normalità o meno grazie a diverse formule e relativi indici su base scientifica. Ad esempio mettendo in relazione peso ed altezza dell’individuo possiamo conoscere il suo indice di massa corporea (BMI) tramite la seguente formula:

Naturalmente tali valori devono essere considerati non in senso assoluto ma interpretati in relazione al genere, all’età, alla costituzione fisica ed alle caratteristiche genetiche del soggetto. Per queste valutazioni è fondamentale la personalizzazione e l’incrocio di numerosi dati.

Prendere le misure su se stessi non é difficile ma bisogna fare un po’ di pratica, porre costanza e metodo nelle rilevazioni e, se si è in dubbio sul realizzo corretto, farsi
aiutare. Le misure che ci interessa monitorare sono:

ALTEZZA (CM)
Utilizzando un asta metrica misuro l’altezza, dalla base del piede al la superficie del capo, posizionandomi in posizione eretta, a piedi uniti.

PESO (KG)
Prendere il peso utilizzando una bilancia funzionante e tarata, al mattino, a digiuno, svestiti e dopo aver fatto pipì. Per un monitoraggio funzionale al acquisire il peso ogni 7 giorni.

CIRCONFERENZA POLSO (CM)
Questo valore è importante per poter definire la costituzione corporea dell’individuo da individuare tra esile-normale-robusta. Riferirsi alle tabelle antropometriche.

CIRCONFERENZA BRACCIO (CM)
Per acquisire tale misura è bene farsi aiutare.

CIRCONFERENZA ADDOME (CM)
Usando un metro flessibile ( “da sarta”) lo posizioniamo, avvolgendolo attorno al busto l’equivalente di 2 dita sotto l’ombelico. Altrimenti teniamo a riferimento il punto più esposto della circonferenza addominale.

CIRCONFERENZA COSCIA (CM)
Usando, sempre, un metro flessibile ( “da sarta”) lo posizioniamo attorno alla coscia individuando precedentemente il punto medio della lunghezza della stessa. Per individuare il punto è importante posizionare il metro con un estremità al ginocchio e arrivare a misurare la distanza fino al anca, poi dividere il valore a metà e segnare sulla pelle il punto.